in Advar amici
anno 1, n. 2, giugno 1993, p. 4
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INCONTRI CULTURALI '93
La cittadinanza anche quest'anno ha risposto molto numerosa agli incontri culturali promossi dall'Advar, che hanno avuto come tema di fondo la "Cultura delle diversità".
SANDRO SPINSANTI coordinatore della ricerca scientifica presso l'ospedale Fatebenefratelli di Roma, ha presentato la rivista "L'arco di Giano", di cui è direttore. Rivista di medical humanities, che intende promuovere una concezione della medicina come momento di incontro di discipline diverse.
Spinsanti ha quindi affrontato"La patologia dei comportamenti alimentari e i miti del corpo nella cultura contemporanea". Riflessione dedicata al corpo che soffre e ci fa soffrire nel suo legame con il cibo, attraverso due malattie l'anoressia e la bulimia.
Anoressia designa quei comportamenti di persone che rifiutano il cibo, spesso fino alla morte.
La bulimia è un rapporto disturbato e conflittuale con il cibo che si manifesta in grandi abbuffate e in rifiuto di questo cibo.
Patologie nuove, tipiche dell'ultimo ventennio, che i programmi terapeutici non sono ancora in grado di affrontare con successo. Molto poco è riuscita a spiegare anche la psicanalisi. L'origine del sintomo dell'anoressia ― ci si è resi conto ― è legata al contesto familiare.
Ma l'analisi dell'anoressia porta ancora oltre, al contesto sociale. Tanto che è parso possibile istituire un'analogia fra l'isteria dell'Ottocento e l'attuale fenomeno anoressico.
Quindi la riflessione si è spostata sulla dimensione spirituale. Questa malattia ― ha detto Spinsanti ― ci mostra la nostra mancanza di verità, in riferimento a qualcosa che trascende.